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07.05.2007

Il rapporto tra l'anima e lo spirito



 

L'immensità di Dio, è quella enorme Luce smisurata che non acceca, ma che fa rivivere i sensi e chiama.

E’ il tuffarsi nella piena Conoscenza attraverso i gradi dei segni della sua giustizia.

L’Amore è l’alone di questo splendore. Questo inizio che non si vede; questa fine che non si trova, perché questa Forza, intento della plenitudine nel permanere dentro l’anima -a causa del Piano Divino e della evoluzione dello spirito- è eterna

Vuole significare che soltanto tramite questa traccia di totale plenitudine, lo spirito ha l’obbligo naturale di tramandare il messaggio all’anima, perché questa è legata alle vite trascorse per fare esperienza.

Ed è proprio l’anima che ha il compito di evolvere, perché lo spirito è già nella plenitudine. E quindi, è la parte intoccabile, ma che, nonostante sia intoccabile, è in costante compenetrazione con l’anima che a volte lo accoglie in perfetta sintonia e a volte lo respinge, perché non si sente a suo agio.

E questo è per tutta la vita. Questo è il loro rapporto.

E soltanto voi potete agire in favore di questo incontro, donando una mente predisposta che possa aiutare a far sì che questo rapporto, di plenitudine e amore evolva, portando con sè tutto quello che può trasformarsi, in nome di quell’alone che custodisce la grande Luce.

Perché l’alone è lo spirito, la Luce è Dio. Ed è Lui a tenere fermo quel laccio che lega la mente all’anima, l’anima allo spirito e lo spirito a te, o Padre.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

 





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