COLLOQUI

Il Padre può tutto

Sono io, Manuele, con una carica infinita di forza ed energia per voi, per ognuno di voi, anime con le quali condivido la mia esistenza.

Perché dubitare della forza che risiede nell’Universo? Se soltanto voi sapeste tutto quello che si può ottenere con il credere e sperare, attraverso un atteggiamento dove non esista la parola arrendersi.

Ricordate sempre, senza mai temere, di parlare con il Padre, perché Lui può tutto e a Lui niente è impossibile.

Io sono qui per testimoniare il suo amore e il suo potere che va oltre i limiti, oltre l’immaginazione, oltre le stelle.

Voglio che mi raggiunga la vostra voce piena di fede e di amore verso Dio Padre, perché in questo modo ogni cosa che io chiederò per voi, avrà una condizione idonea per potersi sviluppare.

Sono felice di dirti che presto noi ricominceremo o, meglio, riprenderemo i nostri colloqui e sarà bello, perché potrò rispondere alle tue domande ed io, a mia volta, domanderò alle Entità e agli Angeli partecipanti, il modo corretto di farlo.

Queste domande però, devono essere solo di senso generale umanitario e niente di puramente personale. Per queste cose ti ricordo che la mia voce, quella interiore, si farà sentire senza che tu possa far entrare in ballo il dubbio.

Se io vi sento forti, io sono più forte e la vostra gioia mi contagia con amore.

Io non soffro come voi fate, perché io vi vedo benissimo, ogni qualvolta che il Signore lo concede. Ma spesso e volentieri  mi viene permesso, perché cerco di portare a termine e con totale ed infinita dedicazione i miei compiti nei confronti del Creatore; cose per le quali io ero stato creato e che prima o poi, avrei dovuto portare a compimento, ma di questo ne parlerò se mi sarà concesso.

Io vivo e lo faccio per bene. Voglio che sappiate che è così; che sono un essere felice, e felice sono ancora di più quando riesco a sollevare gli animi umani in qualunque situazione io mi trovi, perché non c’è differenza e non c’è limite alle infinite possibilità che il Signore concede a suoi Angeli, perché sono loro i più cari alla compassione e alla misericordia.

Ad ogni livello di evoluzione la sua occupazione, ma per tutti, senza distinzione, Lui dona la stessa misura di Amore.