MESSAGGI

Non ci sono limiti per comunicare

(Nota di Brigitte: Questa è la prima volta che scrivo un messaggio attraverso il computer. E' una specie di scrittura ispirata, come se la mente dettasse alla mano ciò che deve scrivere, e così, come avviene con la penna, si può percepire lo stimolo presente nella mano e l'insieme di parole che cercano di manifestarsi attraverso lo scritto. Dinanzi al mio stupore Manuele così scrive:)

Perché non dovrebbe essere possibile? Sono qui perché il tuo pensiero e volontà si sono connesse al mio pensiero e alla mia volontà, il tutto in un unico intento.

Non ci sono limiti per comunicare: Dio supera i metodi.

Lui non inventa gli oggetti, ma le formule, Lui non crea i sentimenti ma il cuore, non crea le illusioni ma le realtà, non crea il possibile ma l’impossibile, non crea la medicina ma è il miglior medico esistente, non crea la scienza ma spinge i ricercatori a conoscere.

La scienza è conoscenza della conseguenza; la scienza guarda con gli occhi e non con l’anima e, il Signore, Creatore di tutto questo, guarda con entrambe le cose.

Chiunque cerca trova, questo vale per ogni cosa nella vita, senza alcuna distinzione.

Questo è soltanto un assaggio di quello che insieme possiamo portare avanti.

Non devi guardare lo schermo, alle correzioni ci pensi quando il colloquio è finito.

(Nota: La mia mano si muove velocemente sulla tastiera e, temendo di fare errori, guardo lo schermo del compute ma Manuele mi aiuta con i suoi suggerimenti.) 

Se non senti alcuna parola, aspetta, chiudi gli occhi se vuoi, ti posso garantire che io ci sarò ad aprire il rubinetto, a suo tempo, con prudenza ed eloquenza.

Non fare domande. Per portare questo avanti ed imparare a scrivere insieme così, è necessario che svuoti la mente, almeno nelle prime comunicazioni poi, più avanti, potrai anche fare domande, ma la tua mente sarà allora allenata per questo senza il rischio di inquinamento da parte dei tuoi pensieri.

Ora saluto te mia cara Bri e saluto Gabriele, la piccola meraviglia, l’angelo con la coda, (Walker, il nostro cane) e saluto mamma e papà come sempre faccio al quotidiano, perché per vedervi non c’è bisogno che voi mi vediate ma se avete nel cuore impressa la fede e la credenza in Dio, allora non potete non credere ai suoi figli, perché ciò che più ama è ciò che ha creato, e l’ uomo è il meglio del Creato.

L’evoluzione è eterna così come sarà per sempre il mio amore.

Io ci sono per voi e per Lui.

Manuele