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31.10.2007

L'evoluzione di Dio



Per la grazia del Cielo che possiede ogni benedizione, io, Manuele, sono con te per inserire nel bagaglio della vostra conoscenza, chiarezza e amorevole trasparenza. E’ importante però, ricordare che niente di detto è l’assoluta verità, perché questa è in costante movimento come lo è l’infinito.

A proposito di infinito, potresti aiutarci a capire meglio cos’è l’eternità?

Questa è una domanda molto importante, visto che riguarda l’eterna evoluzione. Chiarirò le mie parole.

Non sentirai mai dire da nessun spirito che ha incontrato Dio. Potrai sentir dire che lo ha avvicinato di più; che ha incontrato delle divinità nelle dimensioni conosciute e scoperte, ma non Dio. 

L’evoluzione vuol dire raggiungere la mente del Signore che è il Creatore.

Spiego meglio. Dio non è un Essere fermo che sta seduto sul suo trono a contemplare, mentre gli Angeli e le Entità lavorano per lui. E' tutt’altro: Dio è in piena e costante evoluzione e ricerca di essa. Tutto ciò ha un senso perché si possa adempiere il suo disegno alla perfezione.

Ciò che arriva in voi, ogni volta che siete illuminati, sono briciole che Lui permette che penetrino nelle creature da Lui create, perché capiscano e sentano che c’è dell’altro e quell’altro, è lo Spirito, il suo Spirito che si moltiplica in un Eterno Presente. Eterno vuol dire senza fine.

Voi potreste dire: "Ma se Dio è così in movimento, non si potrà raggiungere mai." E allora, è qui che vi dico che è il contrario. Lui sta lasciando spazio e tempo, tanto tempo a disposizione dei suoi esseri creati perché, il giorno che arriverà la sua gloria -che non è altro che il suo perfetto e compiuto disegno- noi, suoi figli, potremo avere una più chiara comprensione per capirlo meglio e attuare secondo la sua volontà ma, questa volta, coscientemente.

Ogni epoca ha avuto i chiarimenti necessari, perché era Lui a concedere che l’uomo potesse arrivare a percepire meglio un certo concetto di qualunque genere fosse.

Ti faccio un esempio. Ci sarà un giorno nell’umanità che gli esseri umani parleranno con tranquillità circa alcune cose che in questo tempo non vengono neanche minimamente recepite, e solo perché non è il tempo.

Il Signore ha creato un Universo pieno di forze vive in continuità e non ha mai trascurato questa sua creazione.

Lui studia e continua a salire di grado sopra tutte le cose, perché nessuno di così forte e pieno di energia, al di fuori del Creatore, può cercare di capire al di sopra di Lui: per questo Lui è l’Onnipotente.

Dio può spostare il suo trono, che non è neanche immaginabile per voi, in qualunque spazio dell’Universo. Il trono di Dio ci viene, a volte, fatto percepire, perché noi, Entità di tutte le specie, possiamo intuire quanto complesso e inutile sarebbe cercare di confrontarsi con Lui. Non è una sedia, ma non trovo umane parole per descriverlo.

Non vediamo Lui ma vediamo più che miliardi di luci intrecciate che formano una sfera che prende qualunque forma. E la geometria, la matematica, la filosofia, la scienza, l’arte, la geografia, e tutte le materie messe insieme, donano a questa indescrivibile potenza la Conoscenza Assoluta. E Conoscenza Assoluta, significa Dio, Colui che sa più di tutti. Ciò vuol dire che, al di fuori di Lui, nessuna sa di più perché, ciò che è in quella sua sfera, ha raggiunto la perfezione.

Non immaginate dunque un trono regale di legno e pietre preziose. E' molto di più: è il luogo dove nasce l’Energia. E' da lì che partono i suoi insegnamenti; è da lì, da questa Energia inesauribile, che ogni Guida, Entità, Angelo si nutre, perciò, non abbiamo dubbi che la sua perfezione è indiscutibile.

Lui ama le sue anime, i suoi spiriti e sa quello che fa, perché ha creato tutte le dimensioni che esistono, e perché concede che queste dimensioni vengano esplorate dai suoi figli poiché, solo attraverso le diverse esperienze, potranno trovare l’armonia nella plenitudine. Senza questa conoscenza sarebbe troppo forte la luce e il movimento e ogni forma di individualità cosciente, finirebbe con dissolversi ogni qualvolta cercasse di capire ed avere un proprio ruolo cosciente all’ interno di tanta e suprema Forza. Allora il Padre studia e allena gli esseri a questo avvenimento perché, essendo Lui cosciente di questo, non succeda.

E' impossibile cercare di capire questo concetto, perché questo è il Disegno di Dio.

Lui necessità di evoluzione continua per poter donare a noi la continuità della vita e per farci sopravvivere. Se Dio fosse fermo, avrebbe finito di evolvere, e sarebbe lì a braccia incrociate oppure a guardarci dall’Alto dando comandi e basta.

Che senso avrebbe tutto questo? Se Lui non ci risparmia ogni esperienza concordata e dovuta, è perché compie in noi la Sua volontà, ma non per dimostrarci che c’è dolore e sofferenza, ma per dimostrarci, un giorno, che ogni singola molecola di aria è nata da un sentimento che va oltre l’amore.

Il maestro non può chiedere al suo allievo di evolvere, se lui, il maestro, è fermo. Per questo il Signore Dio nostro, va avanti; per questo è Infinito, perché sale sempre più su facendosi sentire da noi che abbiamo, come compito, divulgare particelle di Verità, il suo continuo sorprendere la Conoscenza che dilaga nell’Universo.

Risultato: perfezione a tutti gli effetti e per sempre.

Questo concetto sarà approfondito più volte, per poter trasmettere una maggiore chiarezza ma, a riguardo, va bene per ora.

Puoi dirmi qualcosa riguardo ai corpi di luce e quanti sono?

I corpi di luce? Vi farò capire una cosa: voi, in sé, siete corpi di luce, ma corpi di luce rivestiti di corpi materiali, poiché state vivendo la vostra esistenza e perciò, i vostri occhi, quelli di luce, sono offuscati da ogni cosa che è materia. Ma ogni creatura che vive qui, e in qualunque dimensione, ha un corpo di luce: è così che si nasce.

La quantità di corpi è incalcolabile, appunto per questa continua evoluzione del Padre. Sia chiaro: Lui non studia solo per istruire se stesso e noi tutti ma perché, nel suo ricercare, crea la vita continua e, con l’aumento di energia, si crea la vita di per sé e perciò, corpi di luce nascono ad ogni sua elevazione e Lui è in elevazione eterna. Capito il concetto?

Le Entità hanno compiti in vari mondi o ad ogni Entità la sua dimensione?

Dipende prima dal grado evolutivo. Per ogni cosa che comporta questo vostro mondo e qualunque altro mondo, ci sono esseri incaricati; dico esseri, ma mi riferisco a tutti in generale, voi e noi. Voi siete incaricati di vivere la materia e sarebbe straordinario se tutti vivessero questa materia in unità con lo Spirito. Ma non è così. Ed è proprio per questo che, per sua volontà, entriamo noi a far parte della ricerca eterna evolutiva, perché voi siete in ricerca e vi nutrite di noi che abbiamo dal Padre le conclusioni riguardo gli aspetti del vivere. E Lui, a sua volta, è in continua ricerca per poter amplificare la Forza del grande Spirito che dona e illumina e genera la vita: la Sapienza.

Dipende anche dalla natura di ogni Entità e di quello che ha a cuore, e parlo in termini vostri per esprimere al meglio il concetto. Ci sono le Entità della Conoscenza che lavorano in tutti i mondi creati e anche in quelli che stanno per nascere. Queste hanno come scopo istruire le Entità, che hanno come loro, competenza una determinata dimensione e così via.

Queste Entità della Conoscenza hanno, a riguardo del proprio sapere evolutivo, la più alta verità che è concessa cioè, far conoscere, per ogni materia che riguarda il sapere, asseconda del mondo in cui si vive perché in ogni mondo, le materie variano asseconda dell’ evoluzione raggiunta. Queste Entità che recepiscono, mettono in atto le funzioni vitali del senso della saggezza e, man mano inculcano negli abitanti di detto posto, particelle di verità permesse.

Il concetto delle Entità è vasto e ricco di insegnamenti, per questo lo terrò presente per approfondimenti ulteriori.

Ma dei tipi di Entità c’è una lista, anche questa in continua evoluzione, partendo dalle incaricate dei sentimenti, a quelle più vicino a voi, dalle incaricate dei ragionamenti, a quelle più vicine a Dio.





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