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PAROLE DI AMORE PER I SUOI CARI



21.01.2004

Il soffice tocco di un Angelo



 

Ciao mamma mia, sono Manu, scrivo per te, ma non devi avere quell'attesa e prova a rilassarti che io non scappo.

Voglio che il mio tocco arrivi a te, la mia voce tu possa udirla e i miei consigli di amore ti aiutino sempre di più a realizzarti, perché è giusto che io possa parlarti apertamente come il tuo figlio e più intensamente come il tuo Angelo preferito.

Sai mamma, io mi do qui tanto da fare per tutti voi ed ho conquistato, grazie alla personalità del mio essere, grandi cose, grandi poteri ma, soprattutto, ho conquistato l'amore del mio Signore Dio, nostro Dio.

Ma io devo saper mantenere la fiducia in me depositata, ed è per questo che vi custodisco, che vi suggerisco, che vi illumino per aiutarvi a migliorare, a capire i modi migliori di scegliere, di andare avanti, di vivere, di sentire, sentire veramente con fede, con coerenza, con decisione, con umiltà.

E lo sai perché mamma? Perché voi, al nostro Dio lo dovete amare senza condizione, con il pieno cuore, con lo spirito interiore, con l'anima.

Ed io sono fiero di aiutarvi a fare questo; sono fiero di corteggiare Dio, perché è il Creatore di me, di tutti voi, di ogni cosa che esiste, di ogni cosa che apparentemente non esiste, interamente Dio.

Per questo lo amo senza misura e per questo voglio trasmettere la verità ad ognuno di voi, la viva fiducia nei vostri bei sentimenti perché, amare questi sentimenti così carichi di amore e bellezza, vuol dire amare Dio, perché essi vengono da Lui, dal Suo linguaggio in comune con voi.

Non c'è cosa che leghi di più al Signore onnipotente dell'Alto, che i bei sentimenti e la buona volontà.

Certe volte basta sentire un soffice tocco di un Angelo per trasformare l'anima e questo tocco arriva spesso ma, quando si riesce a sentirlo, allora mamma, tutto cambia come per magia perciò, tu lasciarti toccare dal tocco che ama.

Umilmente ho appreso questo dono dal nostro Dio d'amore, perciò se qualcuno urla, tu sussurra, se qualcuno è triste, tu sorridi, se qualcuno è amareggiato, tu aggiungi zucchero o miele, se preferisci.

Sono io il tuo Manuele, tuo figlio che tanto ti ama e voglio che tu faccia questo sempre, mamma.

Che ragione avresti per fare il contrario se questo ti porta ad immergerti nello stato di felicità?

Dimmi mamma, dimmi Giglio mio, voglio che impari ad usare queste istruzioni per vivere meglio e vedrai che sarà sempre più bella l'atmosfera; vedrai che prima o poi, gli altri capiranno che il tuo linguaggio è un linguaggio di amore e solo amore.

Datti da fare, mi raccomando che vi vedo e attenta a pensare.... scherzo.

Dio mi ha illuminato, una Guida mi ha consegnato e io un Angelo sono diventato.

Tutto in me ora è chiaro e sono grato dei poteri a me donati, dei doni a voi dati, per il Suo amore, per la Sua gloria.

Lasciati illuminare e avrai risposte alle tue domande.

Ti amo dolce mamma, allora cosa preferisci, zucchero o miele?

Tuo Manuele

 





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