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MESSAGGI

PARLANDO DELLA MEDIANITÀ



07.04.2004

Parlando delle trance



(Dopo una trance di Brigitte avvenuta a casa di Felice Masi arriva questo messaggio:)

Sono Manuele,

ciao Bri, la condizione che oggi c’era quando il contatto è avvenuto si spiega a causa delle modalità, l’energia, il presupposto dell’equilibrio e la sufficiente predisposizione con massima leggerezza.

In questi casi, quando la tua mente è un po’ sovraccarica, tende ad entrare in quella che si chiama “trance” molto più spontaneamente e va così alla ricerca di informazioni che però devono essere disciplinate, equilibrate, per dire meglio, in massima sintonia possibile con il proprio essere, con il proprio io, per riuscire a far avvenire la comunicazione in completo benessere, in modo che ci sia uno scambio di informazioni, di aiuto reciproco. Questo è l’ideale.

A volte ricerchi in modo che ti distacca per completo dalla voce guida, invece anche questo va allenato. Non ho detto che è un male, è un bene ma va allenato.

Vedrai che andando avanti ti riuscirà meglio, sarai sempre più cosciente e tutto ti sarà più chiaro, ovviamente nei limiti della mente, ma nel non limite dell’anima.

E’ bello questo discorso ma anche lungo, cercherò di riportarlo; è come qualunque dono quando acquista un equilibrio tale da riuscire benissimo a comprenderlo e a assumerlo.

Ora ti dico, dolce Bri, di mandare un saluto forte a quelli che se lo aspettano, parlo degli amici, avevi capito già, te lo confermo.

(Poiché in questa ultima trance, Gigliola era rimasta un po’ turbata dal diverso modo di parlare di Manuele, lui così la rassicura.)

Non pensare così, mamma d’amore; cerca di comprendere e contemplare le bellezze che dentro me accadono. La mia evoluzione fa evolvere anche il vostro modo di percepirmi, per natura stessa, ma credi, mamma, che sono sempre io, Manuele, con carica e forza a vendere.

Grazie a Dio, amoroso e misericordioso, la mia forza cresce, perché cresco io come l’amore che si rinforza.

Dipende dalla circostanza, dalla coscienza e come è prospettata, dal tipo di livello che ha il dialogo, dipende da diverse cose che proverò a riportare più avanti.

Io amo scherzare con voi, nel senso buono della parola, ma di certo amo ancora di più l’idea di fare evolvere voi allo stesso tempo e, per questo, ci vuole serietà nella vita, ma il sorriso a me non manca... tranquilla puoi stare, mamma, io sorrido e risplendo.

Hai capito permalosona? scherzo…

Mi raccomando, si diventa migliori e per voi è la regola numero uno.

Guardate che è una regola anche per noi Angeli solo che, per voi esseri umani, il rispettarla è più dura, ma Dio ha tanta pazienza e proprio per questo che ama così tanto, così infinitamente tutti i Suoi figli.

E’ per questo che dovete amarlo, per la Sua immensa pazienza, per la Sua immensa gloria. Vi voglio belli e saggi.

Amore per Walker, tante tenerezze per lui e tante coccole di baci che lo colmano di gioia. Vi amo sempre di più.

Amate Dio, amate l’Amore, amate voi stessi, amate il vostro prossimo.

Che Dio vi benedica.

Manuele





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