MESSAGGI

...non voglio tristezze, non voglio pianti...

(Oggi ricorre il secondo anniversario del ritorno di Manuele alla casa del Padre. Abbiamo fatto dire una messa. C’erano tante persone, ma la celebrazione è stata molto deludente poiché, essendo il prete molto anziano e non in buona salute, ha dimenticato alcuni passaggi della messa ed anche il nome di citare il nome di mio figlio Manuele, il quale la sera stessa si è messo in comunicazione con noi).

(Dopo il rito della messa, mio marito Romano e mio figlio Gabriele hanno preferito stare da soli.)

Mamma stai tranquilla per papà e Gabriele, loro hanno bisogno di evadere in questi momenti, non vogliono farsi vedere nell’intimo sentimento che provano dentro, io li aiuterò a stare bene ed a rilassarsi.

Tu mamma, non stare a pensare troppo, voglio vederti tranquilla.

Non preoccuparti, anche io mi sono fatto due risate durante la messa, perché leggevo le vostre intenzioni dentro, ma comunque per me è stato divertente sentire quello che pensavate, ve la siete presa un po’ tutti, io ero accanto alla Vergine nella grotta (La Grotta Delle Tre Fontane) ma mi ha fatto piacere lo stesso.

Vi amo e sono con voi.

Prendete questo giorno come se per me fosse primordiale essere contento, non voglio tristezze, non voglio pianti, cercherò di stare con ognuno di voi per farvi sentire che sono lì vicino, ma dovete avere fede sempre.

Con voi sono energia pura, portatore di messaggi veritieri, dall’alto della misericordia che vive e regna nei secoli e per tutti i tempi in nome di Gesù nostro Salvatore e Dio nostro Re.

Vi benedico in nome della purezza chiamata Maria Vergine, Madre Regina di tutti gli Angeli, Imperatrice della giustizia e unica Madre e Signora vostra, pregate a Lei e vi purificherà con il Suo amore e la bontà del Suo calore.

Viva Lei nostra madre, ci benedica da tutti i mali e che Suo Figlio ci dia la salvezza e la gioia di essere per sempre con Lui nella gloria.

Voglio che sappiate che amo immensamente tutti voi e che siete sempre con me.

Mamma fammi avere gioia, non piangere, fallo per me, cerca di distrarre la mente ti sentirai meglio, voglio vedervi sereni, lo devono leggere papà e Gabriele, date loro baci da parte mia.

Di a Gabriele che non mi ha perso, sono sempre con lui, gli scriverò una lettera ma lo farò un’altra volta, e di a papà, fallo tu mamma, che non deve chiudersi in sé, voglio che parli di più di quello che sente.

Mamma per favore non discutete, non createvi problemi, non servono a niente, fanno diventare lontani l’uno dall’altro, e cercate armonia, serenità tra voi, siete un lascio di amore e non dovete mai dimenticarlo.

L’amore non si dimostra solo da ragazzi, ma tutta la vita e voi dentro siete giovanissimi, ma non volete riconoscerlo, siete i miei genitori e per me è importante vedervi amarvi. Fatico molto per creare, con l’aiuto degli altri, piacevoli momenti, dovete avere volontà, non dimenticate che la cosa più importante è amare ed essere amati.

Vi amo mamma e papà, sono tra voi come una luce che trapassa il vostro cuore, sempre vostro figlio, sempre un fratello, sempre un amore, sempre Manuele.

Voglio dire ancora una cosa.

Brigitte per favore, rendi felice più che puoi mio fratello, lui ti ama enormemente e fa di tutto per renderti felice ma non è facile.

Nell’amore bisogna impegnarsi e, se è vero, la grandezza dei gesti non deve finire mai; raggiungilo, devi stare con lui questa sera e aiutarlo, non voglio vederlo così triste.

Vi mando un bacio immenso, fiori profumati, incensi celesti come quelli che gli Angeli portano a Maria, per rendere puro il Suo aroma di Madre.

Non voglio Brigitte che senti questa giornata come la stai sentendo dentro, non ricordarla in quel modo: è una tortura! Ricorda sempre il meglio di noi.

Sono sempre qui per aiutarvi con immenso amore.

Vostro Manuele