MESSAGGI

La forza che ci lega al Creatore

Con te qui presente io sono, Manuele, la tua guida.

E’ per me importante farti sapere, in nome della bontà del Signore, che condivido con te l’ispirazione che cogli dall’Alto, dall’esistenza in cui operi, aiuti e dai contributo al Padre e, tramite il letterale, costruisci e metti in atto, azione che mi rende felice come tua guida.

Per te sono venuto, per voi che amo, per ricordarvi che ci sono, che i miei compiti sono sempre al servizio di Dio, che ogni forza che in me subentra mi è concessa da Lui, perché Lui vive in me, in noi Angeli e Creature celesti; Lui vive in voi uomini e creature terrestri.

Vi amo, mi trovo accanto, e, anche se non sempre posso comunicare, la mia presenza manifesto tramite i bei sentimenti che vi pervadono, tramite quei pensieri che vi toccano in profondo il cuore e accarezzano le vostre anime.

Quello che fai è guidato dall’ispirazione. Fidati di quel che senti, con tranquillità perché la luce che ispira la mente e il cuore, è portatrice di essa e porta con sé calma interiore. Non chiederti tanti perché e senti il cuore tuo che parla con il cuore di Dio; senti la mia anima che parla con la tua.

Con la tua vita darai e avrai amore; con le tue esperienze racconterai e ricorderai alla gente, ad ogni persona, che ogni vita è un libro da scrivere e, quel che si legge, è il contenuto di quello che si è vissuto, di quello che si vive, delle proprie esperienze.

Abbiamo dentro una luce particolare che sprofonda e viene fuori, uomini e Angeli; questa luce è la forza più grande, è la voglia d’amare ed essere amati, di dare senza ricevere perché, è dando che stiamo già ottenendo, che possiamo sentire questa forza indescrivibile che ci lega al Creatore.

Lodiamo insieme Dio perché permette questo.

Ora tu non mi vedi, ma ci sono; puoi sentirmi, ed io sorrido di felicità per questo. Chiudi gli occhi e sentimi, guardami sorridente insieme a voi, poi aprili e sappi che questa è una realtà.

Benedetto il Signore, benedetto perché allevia i peccati nel mondo, benedetto perché ci fa vivere, perché ci ha creato, benedetta la Santissima Trinità.

Gabriele, fratello, quanta è grande e immensa la commozione che riempie ogni spazio di me! Vedere e leggere i tuoi occhi; sentirti parlarmi nei tuoi pensieri è causa di tanta bellezza in me, che non finisco di ringraziare Dio per averti conosciuto, per averti come fratello. Ti ringrazio per questo, perché non mi togli il rapporto che ci lega, l’emozione e la verità che ci unisce.

Io ti abbraccio di continuo Gabri, perché Dio e la Sua misericordia, mi ha concesso questo supremo gesto per accompagnare voi che amo; perché ci tengo ad essere partecipe nelle vostre esistenze; ci tengo all’ evoluzione del vostro essere pensante, della vostra anima.

Sappi che, sono io, una sensazione fresca e stupenda che ti vive accanto. Ciò che ottieni mi rallegra e, la tua melanconica tristezza, combatto per dimostrare al Signore che di me può fidarsi; e continuo a combattere perché sia retta la via, retti i pensieri e i gesti.

Come Angelo ho imparato ad amare ogni essere per quello che è, a vedere Dio in ognuno di voi, ed è questo che mi fa provare amore smisurato e incondizionato.

Sappi ancora che per questo ti amo ed ogni istante che passa ti amo di più. Diventi padre e già sento il sentimento naturale e limpido che ti lega a questa creatura.

Io sono e sarò sempre con te e vivrò accanto a voi perché la benedizione di Dio sia la forza quotidiana che vi guidi sempre.

Più di un Angelo, più che un fratello, più che un amico per voi, un custode, una forza interiore che vi terrà compagnia per insegnarvi e imparare insieme a voi.

Per voi, cari madre e padre, come amico, figlio e consigliere sono qui.

Nella strada di questa esistenza vi accompagno: è questa la volontà dell’Alto.

Fidatevi di Dio! Voglio pensieri che guardino avanti con gioia interiore, con grande forza, che sia una spinta che arrivi al cuore e vi illumini i sensi continuamente .

Con tutto quello che vivo nel mondo e vedo, ringrazio il Padre Eterno che voi state bene, che non avete veri problemi o difficoltà perché, credetemi, amati miei, che basta poco per rendersene conto dell’ infinita grazia che concede il cielo, il Padre.

Vi dico questo, perché non deve essere dimenticato; perché i pensieri dell’afflizione non devono averla vinta; perché siano l’Amore e la Verità a invadere le vostre menti.

Vi amo tanto e voglio con tutto il mio amore abbracciarvi, talmente forte, da colmarvi di certezza, speranza e armonia a lungo; perché poi, madre e padre, mamma e papà, è il mio essere che vi chiederà, che vi chiede questo abbraccio e ovunque io mi trovi, a me arriverà, se parte da voi immerso in una sfera di amore e di comprensione.

Per me la vostra interiorità è importante giacché il Signore a me ha affidato, in parte, la vostra evoluzione; il resto dipende da voi e voi sapete bene questo; sapete che vi amo smisuratamente e che lotto senza sosta, in nome di Dio, al Suo servizio, per voi, per il mondo, per il cielo.

Voglio poter contare su di voi per farvi toccare la felicità che è interiore, la stessa che date a me quando vi sento così dentro di me.

Papà, fai le cose dal cuore che ti parla sinceramente; lasciati toccare e contagiare dall’amore che ti circonda. Sii partecipe all’amore stesso e non chiuderti in te. Tu sai quello che cerco di dirti... parlami e non chiudere la porta quando io voglio parlarti! Tu dentro puoi ascoltarmi perché io ci sono con te.

Mamma, non togliermi il tuo sorriso... io non posso comprarlo, solo tu puoi regalarmelo! Io sono presente con te e sono presente con Dio. Ho bisogno di vedere la luce in te,..questo significa che mi hai capito. Coltiva dentro di te pensieri positivi e ottimisti; ascoltami,..lo sai che ti parlo con il mio cuore, con il mio amore, con tutta la mia anima.

Convincetevi che io sono puro Amore e voi siete parte di me. Voglio io essere parte del vostro amore, perché io sono parte di voi.

Ti accarezzo mamma...credimi che è così. Il Signore che è in alto concede che questo avvenga ma, nella Sua volontà, niente conta di più che l’equilibrio.

Io devo vivere questa esistenza dove onoro e amo il Padre e voi dovete vivere questa esistenza facendo la stessa cosa. 

Il paragone delle realtà non ci può essere e, se comprendi questo, intendi e lasciati andare.

Io vi saluto e voglio ricordarvi che, anche quando i vostri esseri provano sconforto e tristezza, questa non deve essere vissuta con negativo rancore verso se stessi e verso il mondo, perché questo sentimento calpesta l’amore.

Imparate a capire che in quel momento bisogna meditare e capire cosa non va; nessuno ha colpa di ciò che prova ognuno interiormente, come nessuno di voi è la causa dei sentimenti altrui.

Amare il prossimo è come rispettare se stessi: è il proprio mondo, quello dentro ognuno di voi che riflette ciò che siete.

Ringraziate Dio per tutto sempre. Guardatevi dentro, guardatevi bene voi e non dimenticate di guardare il mondo.

Manuele è con ognuno di voi sempre, grazie a Dio. Nei miei pensieri non centra la possibilità del non amore; nel mio essere c’è un’ invasione irreversibile di verità. La consapevolezza giunge in ogni spazio di me e a voi voglio, posso offrirla.

Amatevi come io amo voi perché è di amore che vivo.

Con un fascio di luce vi abbraccio e vi colmo di amore; con un soffio vi accarezzo e per sempre vi sto amando.

Vostro Manuele